giovedì 4 luglio 2013

EMERGENZA ACQUA: INCONTRO PUBBLICO


Non dimenticare, inoltre, di compilare per tempo il questionario-indagine, è velocissimo:
basta cliccare su https://www.surveymonkey.com/s/GFKPCTV. Lo scopo del sondaggio è quello di poter poi indirizzare possibili azioni di cui farsi promotori per il miglioramento di quello che è un servizio pubblico essenziale.

venerdì 31 maggio 2013

Su richiesta di Gianluca Felici, pubblichiamo

Gianluca Felici Egregio dottor Barone, rispondiamo a Lei ed ai Signori candidati di Sacrofano Progetto Comune. Nell'affermare che sono stati "accalappiati voti durante cerimonie funebri" vi riferivate probabilmente alla cerimonia tenutasi domenica 26 maggio 2013. TUTTE le persone presenti erano li solo ed esclusivamente per Paolo, per la splendida persona che è sempre stata a cui volevano tutti veramente e sinceramente bene! Pertanto Vi chiediamo cortesemente evitare tali affermazioni, offensive per TUTTE le persone presenti alla cerimonia e per tutti i familiari di Paolo. Paola e Gianluca Felici
 Sacrofano Progetto Comune Caro Gianluca, abbiamo risposto in privato a questo post. Speriamo che il chiarimento sia utile. Sappiamo bene chi era Paolo e per questo merita, come lo meritava in vita, il massimo rispetto.Un sincero abbraccio a tutti voi.
Gianluca Felici chiediamo allora cortesemente che la nostra mail e la vostra risposta vengano pubblicate sul vostro sito. Grazie
Sacrofano Progetto Comune Pregiatissimi Signori Felici,
come già comunicatoVi privatamente, lungi da noi anche solo l’idea di recarvi offesa in un momento così triste, in cui l’unico gesto sano è quello di offrire a Voi tutti la nostra solidarietà ed il nostro doveroso rispetto.
Ciò, tuttavia, non ci impedisce di stigmatizzare il comportamento di coloro, invero pochi, che hanno strumentalizzato a fini elettorali finanche la cerimonia di addio al Vs. Paolo: costoro sì, che a nostro giudizio, meriterebbero la Vs. censura e quella dell’intera comunità dei cittadini.
RinnovandoVi Le nostre più sincere condoglianze,
I candidati di Sacrofano Progetto Comune

martedì 28 maggio 2013

Care amiche e cari amici,
 
il risultato elettorale è, in termini numerici, eloquente.
 
Del resto, non abbiamo avuto a disposizione i loro tempi, non avevamo i loro mezzi e, soprattutto, non abbiamo utilizzato - né mai la nostra moralità ci consentirebbe di utilizzare - i loro METODI di accaparramento tentacolare dei voti.
 
Per queste ragioni usciamo comunque vincenti e a testa alta dalla competizione elettorale, certi che tutte le nostre scelte mai sono state dettate da opportunità o compromessi: la conservazione della propria dignità, per noi, è stato e rimarrà sempre un bene irrinunciabile.
 
A noi preme piuttosto soppesare in termini di <MARCHIO DI QUALITA'> gli 864 voti ricevuti da Sacrofano Progetto Comune.
 
Nessuno dei nostri voti è stato oggetto di scambio; nessuno dei nostri voti è stato frutto di condizionamenti psicologici, di ricatti, di promesse, di minacce, di intimidazioni; nessuno dei nostri voti è stato accalappiato all'interno di cerimonie funebri; nessuno dei nostri voti ha fatto rivoltare Ippocrate nella tomba.

Ciascuno degli 864 voti di Sacrofano Progetto Comune, insomma, è l'espressione di una LIBERA OPINIONE, di un INTEGRO PENSIERO, di una CONVINTA CONSAPEVOLEZZA, ed ha, per questo, un PESO SPECIFICO che chi ha vinto non può - né MAI potrà - vantare.
 
Hanno un castello faraonico, sì, ma fatto di creta. Noi abbiamo "solo" (per ora) le fondamenta, ma di granitico cemento armato; su di esse, dobbiamo adesso edificare la Sacrofano civica che vuole la generazione dei nostri figli. 
 
Stanno già dicendo, perché farebbe loro comodo, che ci spegneremo come un fuoco di paglia, che ci ci eclisseremo nel nulla come una meteora. Si sbagliano, noi non "molleremo", perché è proprio ora che inizia il "bello". Una squadra così competente e compatta è un patrimonio che non può e non deve dissolversi. Il nostro lavoro comincia ora, siamo solo all'inizio del percorso. Lo vogliamo noi che ci siamo candidati, lo dobbiamo alla gente che ha saputo cogliere e condividere in un così breve lasso di tempo il nostro unico e comune obiettivo: creare i presupposti di benessere della collettività cittadina, per un "paese da vivere", all'insegna della legalità e della trasparenza.
 
Agli 864 elettori di Sacrofano Progetto Comune diciamo: GRAZIE. Con l'intenzione e l'impegno di continuare ad alimentare, insieme a loro, questa nuova linfa vitale.
 
Gianluigi Barone e i candidati di Sacrofano Progetto Comune
 

mercoledì 22 maggio 2013

CONTRO-REPLICA ALL’ASSESSORE CUOMO DE GENNARO.

Gentile Assessore Cuomo de Gennaro, chiariamo a chi legge quanto segue:
  • SACROFANO PROGETTO COMUNE ha pubblicato nel proprio blog un proprio volantino programmatico (in quanto tale necessariamente stringato) sul tema della valorizzazione dei rifiuti differenziati e della gestione del sevizio.
  • Lei si è inserita di Sua iniziativa – assolutamente benvenuta seppur legata ad altra compagine elettorale e benché non chiamata direttamente in causa dal volantino né sollecitata da noi a commentarlo – con una replica di contrasto dei suoi contenuti, per di più accompagnata da ineleganti apprezzamenti davvero poco educati (e in quanto tali non meritevoli di commento) nei nostri confronti, palesando di non (voler ?) comprendere il sia pur chiarissimo italiano espositivo, mettendo così in evidenza – nei fatti – un fine meramente demolitivo.
  • Ciononostante, Le abbiamo dedicato attenzione rispondendoLe garbatamente, ignorando con benevolenza le Sue accuse al vetriolo di fare, noi, valutazioni superficiali e accusare Lei (e il Suo entourage) di speculazione laddove questa è testualmente da noi indicata come ipotesi da investigare per comprendere meglio quelle che riteniamo, a ragion veduta, essere inefficienze (migliorabili, a beneficio – anche della tasca – del cittadino) dell’attuale servizio.
  • Adesso però, la Sua ulteriore replica (sotto riportata), alla luce di quanto sopra, davvero ci sconcerta quando Lei parla di nostro “accanimento” (??) nei confronti Suoi e dell’amministrazione che rappresenta: che fa, prima interviene di Sua iniziativa e poi parla di “accanimento” se Le si risponde? Non Le sembra una pretesa leggermente unilaterale? Da nessuna parte abbiamo scritto che quanto Lei ha fatto/gestito in materia di rifiuti è negativo o da buttare via. Dunque, non capiamo di cosa ci accusa, mentre dovrebbe essere Lei a spiegarci il perché degli insulti gratuiti che ci mandate.
  • Ci lasci però, Lei che taccia noi di poca democrazia (è il colmo…!), la facoltà cosciente e consapevole di conoscere e dichiarare ai nostri elettori il salto di qualità programmatico che si può imprimere ad una gestione che veda il Comune diventare Comune-imprenditore, come quello – era solo un esempio – di Capannori (di cui al video mostratole); che è un passo avanti, non indietro, dunque Lei dovrebbe salutarlo con interesse. Anche perché ci pare proprio che – a differenza di quanto Lei declama – Sacrofano sia ancora alquanto lontana da modelli di virtuosa gestione come Capannori: si guardi bene lo stesso filmato precedentemente fornito ma qui in versione un po’ più allungata  (non ci prenda per cinici…), dove potrà rendersi conto di come anche altre esigenze - quali la bio-architettura, la spesa sociale, l’integrazione cittadina - possano essere virtuosamente gestite. A proposito, quanto ai centri di compostaggio, avete consultato nella nostra zona il CIC (Consorzio Italiano Compostatori)? Avete analizzato e cercato di intercettare i progetti europei (es. Life+) per i possibili finanziamenti? Etc. etc. (sappia che abbiamo in lista candidati molto ferrati in materia…). Lei insiste, e quindi noi non possiamo che reiterare la rettifica alla Sua non corretta lettura – benché sia così chiara la relativa formulazione – del nostro volantino programmatico, ma noi non poniamo affatto il solo costo (tariffa per i cittadini) al centro della questione ma il rapporto costo/beneficio insieme al concetto di RICAVO che, glielo ripetiamo, è tutt’altra cosa: il virtuosismo dei cittadini (non del Comune) nel differenziare i rifiuti prodotti può e deve essere valorizzato, molto di più si può fare per averne un ritorno economico nelle casse del Comune, e quindi nelle tasche dei cittadini (si guardi anche questo altro filmato, illuminante…). Altrimenti, per pagare 108 €/ton la differenziata bastava chiamare l’Avv. Cerroni e, allo stesso costo, anzi per 10 € di meno a tonnellata, farci interrare da lui i nostri rifiuti così com’erano a Malagrotta. Non trova?
Cordialmente.
team Sacrofano Progetto Comune
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Alleanza Civica Per Sacrofano Preme evidenziare, in tema di “valorizzazione” della materia
riciclabile, che l’affermazione attribuitami nella Vostra contro risposta, cioè che “i Comuni non
possono intervenire” è ben diversa da quella realmente fatta ossia che “i Comuni non possono
massicciamente intervenire”. L’avverbio utilizzato, e da Voi omesso, rispecchia e palesa le
difficoltà che i comuni affrontano quotidianamente in ambito operativo, amministrativo e
burocratico.
Metto alla luce le difficoltà, anche poste dalla stessa Provincia di Roma, e mai risolte che la Nostra
Amministrazione ha affrontato per l’avvio del nuovo sistema di raccolta.
Nell’ambito progettuale concordato con la stessa Provincia di Roma ( …. di sinistra ), quest’ultima
aveva indicato al Comune la piattaforma autorizzata per il conferimento dell’umido, tuttavia 7 gg
prima dell’avvio, fissato per il 26.04.2010, la stessa piattaforma ci comunicava la chiusura a causa
della “saturazione” dell’impianto.
Immediatamente l’ufficio richiedeva alla Provincia spiegazioni e delucidazioni sull’accaduto, anche
in considerazione dell’imminente avvio, chiedendo contestualmente l’indicazione di un’altra
piattaforma autorizzata utile ai fini del conferimento, ma la Provincia, ente sovraordinato, al primo
verso problema gestionale da affrontare “scompare”, anzi evidenzia che il termine d’avvio delle
attività è perentorio, pena la perdita del finanziamento …….
La problematica viene fortunatamente e con tempistica utile risolta con un accordo interno con
l’AMA che in deroga ha acconsentito l’accesso all’impianto di Maccarese.
Anche in questo caso non ci sono state “speculazioni o sprechi” in quanto l’extracosto
dell’operazione è stato posto a carico della Provincia di Roma , che comprendendo le problematiche
poste ed “irrisolte” accoglie la diffida del Comune, erogando un ulteriore finanziamento ……
Per quanto concerne il video …. Ritengo che molte delle cose illustrate sono già presenti sul nostro
territorio:
• Il Porta a Porta …. si fa!
• La diminuzione della spesa per il conferimento in discarica ….. c’è stata!
• L’aumento dei posti di lavoro … c’è stato!
• L’isola ecologica …. c’è ed è molto operativa … !
• fontanelle pubbliche per la distribuzione di acqua filtrata… ci sono…!
Inoltre moltissimi aspetti , richiamati dal video, sono stati affrontati ed avviati
dall’Amministrazione Comunale, ed in corso di attuazione quali:
- l’imminente ammodernamento dell’isola ecologica con l’installazione della pesa, consegna badge
agli utenti con premialità in caso di conferimento, installazione telecamere e molto altro ….. (
presente sul capitolato appalto servizio rifiuti… )
- installazione presso le scuole di fontanelle per la distribuzione dell’acqua, da utilizzarsi anche
durante la consumazione dei pasti presso le mense….. ( vedi appalto mensa )
- l’eliminazione della plastica presso le mense, con utilizzo di piatti, posate, bicchieri lavabili e
riutilizzabili…. ( vedi appalto mensa )
Confrontare nuovamente territori diversi, che presentano una diversità di abitudini, leggi regionali,
regolamenti attuativi non mi sembra un buon inizio….
Come ribadisco che confrontare la sola tariffa tra i vari comuni è superficiale…..
• Che regime tariffario adottano? TARSU?TIA1 o TIA2?;
• Che grado di copertura dei costi presentano…..?
• Se in TIA, che piano finanziario hanno adottato?
• Come finanziano la mancata copertura dei costi?
• Che contributi da consorzi hanno?
e tante altre domande bisognerebbe porsi per confrontare territori e bilancio ( soprattutto) differenti.
Se altri Comuni, non solo del Lazio, ci chiamano per avere suggerimenti non solo operativi e tecnici
sul Porta a Porta avviato ci sarà un motivo? Magari abbiamo lavorato discretamente …. ?
Accettatelo …. Anche questa è democrazia ….
Per quanto concerne l’investimento su un eventuale impianto di trattamento dell’umido, è stata una
questione più volte trattata, anche nelle sedi opportune, quali ad esempio la Conferenza dei Sindaci
dell’area di riferimento, ciò al fine del coinvolgimento di altri enti e strutture per dare avvio ad una
conferenza di servizi, inevitabile e necessaria per l’investimento più volte ipotizzato e la procedura
ad attivare.
L’ipotesi era quella di un co-investimento tra più enti, studiando e concordando un’area, di concerto
anche con i comuni limitrofi, chiedendo anche un intervento finanziario alla Provincia, ma gli
investimenti “oggi” sono bloccati dal patto di stabilità, i mutui sono limitati e la Provincia e
Regione hanno chiuso i “rubinetti finanziari”…..
Non capisco questo accanimento per un qualcosa che comunque, purtroppo per Voi, questa
Amministrazione ha oggettivamente fatto, impegnandosi ed investendo risorse umane e finanziarie.
Posso capire, anzi ne sono cosciente, che tutto è migliorabile, in quanto la perfezione non esiste
sulla Nostra terra ( forse… sulla Vostra di non so quale pianeta ), ma l’importante è il percorso fatto
nonché quello che abbiamo costruito con i nostri cittadini tutti!
Cristiana Cuomo De Gennaro
Assessore ambiente, urbanistica, trasporti.

martedì 21 maggio 2013

LA STORIA POSSIBILE DI MARTA E FLORIN... Il paese che poterebbe essere

Capitolo 1

“Mamma, posso andare a giocare con Florin? Dai, ti prego…”
“Quando e dove?” 
“ Adesso, mamma, dopo scuola.” 
“No, Marta, ho paura che vi facciate male, da soli…”.
“Ma non ci sono pericoli, non più: c’è un semaforo pedonale, adesso, possiamo attraversare la Piazza della Fontana del Ponte anche senza genitori!”
“Ma poi io devo andare a prendere il tuo fratellino al  Nido Comunale, come vai a fare sport?”
“Non preoccuparti. Ora c’è il nuovo trasporto pubblico e sicuro a disposizione dei bambini e dei ragazzi per raggiungere il Polo Sportivo!” 
 “E la merenda? Non te l’ho preparata!” 
“Tranquilla… Oggi alla Mensa Scolastica ho mangiato benissimo! La qualità è molto migliorata…” “E dove ci vediamo, poi?” 
“Ma come!? Ancora non hai imparato, mamma? Dove si incontrano tutti, nella nuova Piazza Ugo Serata!” 
“Ma piove!” 
“Appunto. Lo spazio coperto, ormai, è diventato u n centro ricreativo di aggregazione per tutti in cui madri, padri, bimbi, giovani e nonni possono ritrovarsi, parlarsi, divertirsi, senza essere più soli…”
“Va bene… Florin, la affido a te, mi raccomando…”


Capitolo 2

“Ciao Marta!” 
“Ciao Florin, da dove vieni ?” 
“Dalla Biblioteca Comunale, avevo una ricerca da fare. Tu che fai?” 
“Vado a trovare la mia nonnina; ceno a casa sua, a Borgo Pineto ”
 “Ma non ti ricordi? Stasera abbiamo qualcosa da fare!” 
“Cioè?” 
 “Cioè… L’infiorata per la Festa della Madonna della Grotta!” 
 “E’ vero! Io non l’ho mai fatta… Dai, vieni con me, che ce la facciamo raccontare da lei…”
 “Buonasera, nonna! Ho portato un amico, Florin. Ci racconti dell’Infiorata dell’8 settembre, per favore?” 
 “Certo, cara. E’ una delle tradizioni più belle e antiche di Sacrofano. Non abbiamo solo il Palio della Stella, sai? I giovani del paese raccolgono foglie di bosso e mortella, assieme a petali di fiori, per poi cospargerli, durante la notte, lungo il percorso della processione in onore della Madonna della Grotta, che tanto è cara agli abitanti di questo posto.” 
“Fico!! Allora vuol dire che possiamo restare fuori tutta la notte? ” 
“Sì, fin dai tempi miei, era concesso questo permesso speciale a tutti i ragazzi e le ragazze...”
“Ma è bellissimo!"
 “Sono contenta che abbiate recuperato questa tradizione; bisognerebbe farla conoscere a tutti, ai nuovi residenti, come te e i tuoi genitori, Florin, alla gente di Montecaminetto, insomma… ai
Sacrofanesi.” 
"TOC-TOC"
 “Chi è?” 
 “So’ Erminia, Giovà…” 
“Entra pure, c’è mia nipote con un suo amico…” 
 “E mò come ce ritornano questi a Scrofano? So’ le 11 de sera….” 
“Erminia, ciao! Ma non sei informata?! Adesso c’è il c ar-pooling!” 
 “O’ che??? E che d’è?? Fija, nun me parlà difficile, che nun te capisco… ” 
 “E’ il servizio offerto dal Comune per trasportare più persone in una sola auto, dalle zone più lontane al Centro di Sacrofano. Così, siamo tutti più collegati, ma anche più felici: si risparmiano soldi, ci si sposta in compagnia e si inquina di meno !”
“Certo, ne sta a fà de cose, ‘sto Marchese, eh?! ”
 “BARONE, Erminia, si chiama BARONE, il nuovo SINDACO!!!”

Capitolo 3

“Ehi! Dove stai andando di corsa, Florin? 
“Ciao. A prendere mia figlia al doposcuola…” 
“Hai visto che bella iniziativa? Siamo proprio tutti soddisfatti: un luogo sicuro in cui i nostri bambini possono essere accolti dopo l’orario scolastico, comodo per tutti i genitori, specialmente quelli che lavorano, che offre anche a giovani del paese con un titolo di studio idoneo un’opportunità di lavoro!" 
 “Eh già… A proposito, domani ci sono le elezioni comunali. Hai deciso a chi dare il tuo voto?" “Certo. Lo darò a BARONE! Ha fatto tante belle cose, in questi anni, come la rivalutazione dell’area del Fosso, prima abbandonata, benché bella, ma adesso davvero utile per tutti coloro, famiglie, anziani, turisti, che vogliono respirare aria pura, correre, giocare, fare pic-nic… ” 
“Sì, anch’io voterò per lui. Ora si può… Mi ricordo che un tempo, i miei genitori non potevano votare, perché stranieri, e l’iscrizione alle liste elettorali non era cosa facile…” 
 “Certo che se lo capissero tanti altri, sarebbe tutto più semplice… ” 
“Che vuoi dire?” 
 “Che c’è ancora tanta gente che ha paura del nuovo, del forestiero, e preferisce affidare le sorti di Sacrofano a qualcuno di conosciuto, anche se non ne fosse all’altezza; altri si aspettano dei favori personali – un permesso, un impiego, una strada – oppure, altri ancora ne fanno una scelta di destra o di sinistra…” 
 “Ma cosa c’entra?” 
 “Niente, appunto. Io vedo i fatti. Mio marito era d isoccupato. L’Amministrazione B ARONE non ci ha promesso nulla in cambio del voto, ma ha creato spazi di co-lavoro aiutando non una, ma molte persone in difficoltà, con piccolissimi investimenti: spazi comunali attrezzati di PC, telefono e Internet a disposizione dei lavoratori in crisi, dove sono nati progetti comuni, a profitto di molti. ”
 “E del Parco di Veio? Ne vogliamo parlare? Sacrofano è fiorita con la strategia che hanno sviluppato
attorno all’Ente: l’economia locale si è impennata, si è creata una vera rete che coinvolge commercianti ed esercenti, che attira turismo ambientale, che valorizza le strutture - come i ristoranti, i circoli ippici, i Bed&Breakfast - e i prodotti del nostro territorio.” 
"Se fosse viva la mia nonnina, come sarebbe contenta!"


Capitolo 4

 “Sai che ti dico, Florin? Che questo posto mi piace proprio… Era rimasto così tanto tempo in costruzione, che quasi non ci contavo più… ”
 “E invece, eccoci qua… Una casa di cura e di accoglienza dove passare gli anni d’oro della nostra
vita, e nel nostro paese, vicino ai nostri cari…” 
“Certo che ora che siamo nonni anche noi, è rassicurante sapere che possiamo farci le analisi del sangue sul posto, se ne abbiamo bisogno, e non dover elemosinare passaggi per andare nei paesi vicini.” 
 “E allora che ne pensi del fatto che se accade un incidente o una persona si fa male, siamo collegati a tutti i Centri di Pronto Intervento dell’area Nord e godiamo di un soccorso immediato?” 
“Non solo! C’è voluto tanto tempo, ma con la p olitica di viabilità che è stata messa in atto, ora abbiamo anche un’alternativa di percorrenza che ci permette di evitare e ridurre il traffico del
centro senza deturpare il nostro bel paese e il suo territorio. ” 
 “Mamma mia… Mi sembra ieri che eravamo chiusi in due strettoie, a nord e a sud, che se succedeva
qualcosa di tremendo, come un incendio, restavamo intrappolati come topi… ”
“Eh già… Pareva un sogno, allora, pensare di applicare il Piano di Assetto dell’Ente Parco in  riferimento all'uscita dal regime vincolistico e di attuare il Piano pluriennale di Promozione Economica e Sociale! Succeda quel che succeda, a me, a te o ai nostri amici coetanei, possiamo chiudere gli occhi con serenità, oggi… Lasciamo i nostri figli e i nostri nipoti in buone mani.”
“Ma che dici, Marta? Sei impazzita? Non possiamo! Non ci sono tombe disponibili!!! Dove ci seppelliscono?” 
“Florin, tu continua a giocare a Dama e a non informarti, sa’? Guarda che è stato costruito il nuovo cimitero, finalmente, ed io potrò riposare accanto alle persone care, nella tomba di famiglia acquistata
tanti, tanti anni fà, ma mai realizzata prima d’ora…” 
 “Ecco, guarda, arrivano i nipotini. Sono venuti a trovarci! ” 
“Ciao, bambini, come va? Volete che vi raccontiamo la storia di una bella amicizia?” 
“Sììì, sììì!! Di chi?” 
 “Di Marta e Florin!” 
“Ma la conosciamo già! Siete voi due!! E’ la storia di tutti noi, di tutti voi!!! 
 “E ALLORA SAPETE COSA RESTA DA FARE???
GRIDARE TUTTI INSIEME: BUONA VITA E BUONA SACROFANO A TUTTI!!!!!!!"
 
FINE